ONG e Onlus

Fonte: ONG Italiane
Cos'è una ONG ?
L’acronimo O.N.G. sta per Organizzazione Non Governativa, un termine ormai molto diffuso che indica una qualsiasi organizzazione o gruppo locale, nazionale o internazionale di cittadini che non sia stato creato da un Governo, cioè che non faccia parte di strutture governative, e che sia impegnato, senza alcuno scopo di lucro, nel settore della solidarietà sociale e della cooperazione allo sviluppo. La definizione trova la sua fonte nella legge 49/87 e identifica quelle Organizzazioni che, dopo un’istruttoria molto selettiva, ottengono dal Ministero degli Esteri un riconoscimento di idoneità per la gestione di progetti di cooperazione. 
I progetti delle ONG hanno come base di partenza il rispetto assoluto dei criteri di giustizia e di equità, i loro campi di intervento sono molto vasti e riguardano, a vari livelli, la politica estera , l’economia, la difesa dei diritti umani, la globalizzazione, la questione del debito estero, le relazioni tra Nord e Sud del mondo, ma, soprattutto, la pace.
Le prime Organizzazioni Non Governative sono nate all’inizio degli anni sessanta come movimento associativo spontaneo in risposta ad un bisogno sempre più impellente di entrare in contatto diretto con i bisogni delle popolazioni del Sud del mondo e di rispondervi con la partecipazione e la solidarietà, con l’obiettivo di giungere ad una visione politica comune delle loro problematiche.

Che cos’è una Onlus? Come si costituisce? Quali sono le differenze tra una ONLUS e una ONG ?

Le ONLUS – Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, rientrano nella più ampia categoria degli Enti No profit, dove si collocano tutte le Organizzazioni, Associazioni, Circoli, Comitati, come pure Enti regionali e locali, che svolgono attività senza scopo di lucro. Questa è dunque la principale differenza tra gli Enti No Profit e qualunque altra forma di Associazione, che ha invece come obiettivo la realizzazione di un profitto.

All’interno della categoria No Profit, le ONLUS - disciplinate dal Decreto Legislativo 460/97 – si differenziano dagli altri Enti per i destinatari dell’attività svolta, che sono terzi e non i soci o gli iscritti dell’Associazione stessa.

Affinché un Ente No Profit venga riconosciuto come ONLUS è necessario che risponda a determinati requisiti, come previsto dall’art. 10 del d. lgs. 460/97 e cioè:

1. Deve perseguire uno degli scopi specificamente elencati nell’articolo citato

2. Deve costituirsi mediante Statuto o Atto Costitutivo, utilizzando la forma della scrittura privata autenticata o certificata o dell’atto pubblico

3. Deve iscriversi nell’apposita “Anagrafe unica delle ONLUS”, istituita presso il Ministero delle Finanze; a seguito dell’esito positivo della registrazione, l’Associazione godrà di una serie di privilegi ed agevolazioni di natura fiscale.

Le ONG – Organizzazioni Non Governative – sono ONLUS, più specificamente sono delle ONLUS che concentrano la loro attività nella cooperazione allo sviluppo.

Per costituire una ONG è dunque necessario seguire il medesimo iter della ONLUS.

Diverso è il caso in cui una ONG voglia essere riconosciuta “idonea” dal Ministero degli Affari Esteri e dunque poter accedere ai finanziamenti previsti dal MAE stesso, come previsto dalla L. 49/87 all’art. 29. L’idoneità si ottiene mediante apposito decreto del Ministro degli affari esteri, sentito il parere della Commissione per le organizzazioni non governative. I requisiti necessari sono elencati all’art. 28 della L. 49/87: indispensabile è aver svolto attività – documentabile - di cooperazione allo sviluppo per un periodo non inferiore ai tre anni.

Che relazione hanno le ONG con l’ONU?

L’ONU – Organizzazione delle Nazioni Unite, è un’Organizzazione di Stati, che dunque non ha tra i suoi membri le ONG proprio perché trattasi di Organizzazioni Non Governative. Pur tuttavia, esiste una relazione indiretta più o meno stretta – a seconda dei casi – tra ONG e ONU, giacchè le ONG possono accedere ai bandi di gara della cooperazione internazionale – soprattutto attraverso le varie Agenzie dell’ONU (es. ILO, UNDP, FAO ecc..). Il rapporto che viene ad instaurarsi è dunque quello di FINANZIANTE/FINANZIATO, ossia DONOR/AGENZIA ESECUTRICE, così come accade con il MAE quando è quest’ultimo a finanziare i progetti di una ONG.
Nel caso di ONG di grandi dimensioni, inoltre, può accadere che le stesse siano partners dell’ONU nei progetti di emergenza o di sviluppo o che degli operatori di ONG svolgano attività di consulenza per l’ONU.

Chi finanzia le ONG ?

Le ONG realizzano i propri progetti con risorse proprie (fund raising, sostenitori, donazioni, campagne, ecc.) e con fondi pubblici provenienti, nella maggior parte dei casi, dalla Unione Europea, dal Ministero degli Affari Esteri (secondo le regole stabilite dalla legge 49/1987) e dalla Cooperazione decentrata (Regioni, Province, Comuni)

5 commenti:

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    1. Non preoccuparti dell'auto-promozione. Piuttosto, come mai tramite una ONG hai avuto la vita rovinata?

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. La carbonara che ho mangiato mi è sembrata molto insipida, poi il cameriere era pure Avellinese.
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