Fonte: agenzia-investigazioni.com
I carabinieri del Nas arrivano a denunciare addirittura "un'industria delle truffe per beneficenza" che lascia sorprendentemente basiti coloro i quali da anni sono attivi nel campo col nobile intento di aiutare il prossimo, magari privandosi del superfluo o impiegando tempo e mezzi per collaborare in campagne umanitarie.
Finti spettacoli teatrali sui quali speculare,collette a nome di associazioni inesistenti,società che raccolgono offerte per organizzazioni del tutto ignare della questione! Questi gli esempi più banali!
Lo squallido trucco sta nel saper sfruttare la buona fede delle associazioni di volontariato col loro bisogno di risorse per poi assoldare pensionati o giovani alla ricerca della prima occupazione, i quali vengono ovviamente pagati in nero; successivamente far leva sui buoni sentimenti della gente mirando al denaro.
Sintomatico l'esempio della "società" Emme con sede a Bologna. Essa contattava associazioni no profit proponendo di organizzare spettacoli teatrali per beneficenza. Ai volontari si garantiva un pagamento di 2.500 euro, mentre la società incassava una somma di dieci volte tanto poichè invece di vendere biglietti chiedeva offerte.
Fortunatamente ora si possono agevolmente scoprire questi ignobili malviventi grazie all'aiuto di abili esperti del settore.
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